I musei archeologici italiani più spettacolari

Pubblicato da Italy FOR Tourist in Italia da Visitare · 30 Settembre 2022
Musei Capitolini: Centrale Montemartini di Roma



E’ difficile scegliere un museo archeologico nella città simbolo dell’antichità, ma tra i tanti luoghi d’arte che raccontano la storia dell’umanità c’è nella capitale un luogo davvero originale: la Centrale Montemartini, un impianto termoelettrico dei primi del Novecento, dismesso e trasformato in museo. Qui, in una straordinaria ambientazione di archeologia industriale, sono esposte sculture, epigrafi e mosaici, oltre a reperti antichi recuperati da altri musei capitolini. Tra i pezzi di maggiore pregio spiccano il frontone del tempio di Apollo Sosiano e il mosaico di santa Bibiana.
Il museo e le esposizioni temporanee sono aperti da martedì a domenica, dalle 9 alle 19;


Museo archeologico nazionale di Napoli



Tre sono le collezioni del ricco museo archeologico del capoluogo campano: Farnese, con gli splendidi reperti romani, Pompeiana ed Egizia. Tra le opere più prestigiose esposte nel museo ci sono la Nike di Borgo Orefici e la Venere Callipigia; meritano una visita anche le recenti sale, nel Gabinetto segreto, riservate ai reperti a soggetto erotico provenienti soprattutto da Pompei ed Ercolano. Anche i reperti egizi sono di grande prestigio e occupano il terzo posto nel mondo dopo quelli de Il Cairo e di Torino.
Il museo di Napoli è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 9 alle 19.30;


Museo archeologico Antonio Salinas di Palermo (clicca qui per Visitarlo)



Sorge tra i chiostri e le fontane del complesso monumentale tardo cinquecentesco della Casa dei Padri della Congregazione di san Filippo Neri, a Palermo, e ospita la storia della Sicilia dalla preistoria al Medioevo. Tra i pezzi più prestigiosi della collezione archeologica, tra le più ricche d’Italia, ci sono le metope - fregi architettonici - dei templi di Selinunte, definito il più importante complesso scultoreo dell’arte greca d’Occidente; le 17 gronde leonine del tempio di Himera, esposte nella corte chiamata agorà; e la ricostruzione del frontone del tempio C di Selinunte con la grande maschera della Gorgone. Quest’ultima occupa l’ala orientale dell’edificio con le otto sale che ruotano attorno al terzo cortile, coperto con una vetrata.
Il museo è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 9 alle 18, e la domenica e i festivi solo fino alle 13.30.
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